SE ami New York, potrai certamente capire

SE hai mai vissuto a New York per un certo periodo di tempo, capirai certamente ciò che sto per dire. L'anno scorso, oggi, ero nella città più bella del mondo ed ero incredibilmente felice. Vivere la City 24 ore su 24, 7 giorni su 7, cambia completamente il tuo umore e il tuo modo di vivere. Almeno con me ha funzionato. Ogni giorno mi sentivo super potente, motivata e desiderosa di trovare nuove ispirazioni.

Ero circondata da ispirazioni ogni giorno: poteva essere la frase di qualcuno o il poster su un muro, la confezione del mio tè matcha o il setting di un negozio a Soho, tutto mi ispirava continuamente.

Fin dal primo giorno, è stato amore a prima (ri)vista. Voi direte, beh normale, succede specialmente SE è la tua prima volta a New York! Invece no, non lo è stata. Ero già stata nella City tre volte, ma questa volta è stato tutto diverso. Questa volta l'ho sentita mia, ho sentito di appartenere a questo posto più che mai, mi sono sentita valorizzata, premiata, mi sono sentita creativa, mi sono sentita me stessa più che mai.

Anche SE sembro esagerata, è un po' difficile spiegare i sentimenti e le emozioni che ho provato durante il mio soggiorno. New York è così generosa: ti regala vibes costanti ed energiche, indipendentemente SE ti trovi a Central Park, sul ponte di Brooklyn, a Madison Square o lungo la Fifth Avenue. Non sono una persona sempre positiva, ma l'atmosfera in quell'angolo della Terra incredibilmente meraviglioso era in grado di rendermi motivata, sicurissima di me stessa ed estremamente ottimista. E sapete una cosa? Ora, capisco davvero quelle persone che dopo un viaggio in una certa città dicono: "Amo quella città, è il mio posto nel mondo, è lì che voglio vivere, non potrei immaginarmi da nessun'altra parte se non a New York". È esattamente così che mi sentivo e continuo a sentirmi ancora oggi.

SE mi chiedete di New York, mi rende così entusiasta anche solo parlare di tutti i quei bei ricordi che ho vissuto, dei panorami mozzafiato che ho visto e delle persone straordinarie che ho conosciuto. Tuttavia, sono ancora molto nostalgica e non riesco a gestire questa nostalgia. Questo stare lontano dalla mia città mi ha aiutato a capire quanto ci tengo e quanto mi mancano molte delle sue peculiarità, quelle che riesco a trovare solo qui e in nessun altro posto nel mondo.

Ancora una volta, questo essere lontana mi fa riflettere sul mio futuro: ogni giorno sono sempre più convinta che sia New York il luogo in cui voglio vivere, crescere, avere successo e diventare una persona migliore giorno dopo giorno. Non riesco a pensare a nessun altro posto che non sia New York, che dopo un anno di lontananza, continua ad occupare costantemente i miei pensieri ed un grande spazio nel mio cuore. Dopo un anno, non potrei continuare a provare quell'emozione e quell'orgoglio solo a parlarne o mentre guardo un film ambientato lì: non è possibile SE non fosse AMORE puro e incondizionato.

Dopo 1 anno, amo ancora tutto di quella città. Amo il caos al Grand Central ogni mattina, amo le mille persone che camminano sui tuoi piedi, amo la sua arte nelle sue forme diverse, amo tutte le sue sfaccettature da Soho al Queens, West Village, Upper East e West, Chelsea, Tribeca, East Village, Brooklyn, Harlem e Manhattan. Amo il treno 7, amo odiare il suo cibo, amo le vetrine cinematografiche di Saks e Bloomingdales, amo le loro tee oversize, amo la follia di molti, amo gli incompresi tubi bianchi e arancioni che rilasciano vapore. Amo Nolita e le scale a zig-zag sui palazzi, amo l'energia che la città porta ai nuovi arrivati, amo il negozio di Gucci in Wooster Street 63, amo le luci accecanti di Times Square dal tetto di Lexi e Tash (le mie amiche dell'Aus). Amo la voce che dice le fermate della metropolitana, amo il verde di Central Park, amo la creatività ispiratrice e l'assoluta libertà nella moda. Amo l'italianità inesistente di Little Italy, amo i panorami da ogni angolazione, amo l'emozione quotidiana, amo il vero streetwear e il fatto che tutti indossino le J, amo studiare alla Biblioteca Pubblica, amo le uova alla Benedict di Balthazar. Amo camminare per almeno 10 km al giorno e non sentire nulla, amo essere matchaful 24 ore su 24, amo il layout in continuo work in process di Kith, amo lo shopping casuale e costante da UO. Amo non amare il jingle del camion dei gelati, amo i graffiti di Bushwick e i rootftop di Williamsburg, amo il suo essere diversa, ma alla fine tutta uguale.

Dal momento che questi sono tempi difficili per il mondo, non so ancora quando potrò tornare. Una pandemia è l'unica cosa che mi tiene lontana dalla mia città preferita. Tuttavia, quando tutto questo momento caotico sarà finito, so che sarò ancora più felice e commossa una volta tornata. Nel frattempo, la mia mente continuerà a conservare tutti gli incredibili ricordi e le bellissime immagini che ho di New York, la città che esattamente come me (non a caso lol) non dorme mai, ma sogna sempre.

Fino a quel momento, continuerò a sognarti, New York <3.

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